Eco-logistica: priorità al green

Nel 2023 sta diventando una priorità per le aziende adottare soluzioni “green” per ridurre l’inquinamento delle proprie attività e dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità.

In questo contesto, i criteri ESG (Environmental, Social and Governance) sono diventati uno standard per valutare l’impatto di un’azienda sull’ambiente e sulla società. Queste norme includono, ad esempio:

– la riduzione delle emissioni di gas serra;
– la gestione responsabile delle risorse naturali;
– la promozione della diversità e dell’inclusione;
– la tutela dei diritti dei lavoratori;
– la trasparenza nella comunicazione con gli investitori e la gestione etica dei rischi;

Le aziende che adottano questi criteri dimostrano di avere una maggiore attenzione per la sostenibilità e la responsabilità sociale. Inoltre, le aziende che si concentrano sull’ESG possono beneficiare di una maggiore fiducia dei consumatori e degli investitori, nonché di una maggiore competitività sul mercato. Infatti, sempre più consumatori e investitori sono alla ricerca di prodotti e servizi sostenibili e responsabili, e le aziende che riescono a soddisfare queste esigenze possono ottenere un vantaggio competitivo.

Anche nella logistica il fine è quello di minimizzare l’impatto ambientale adottando soluzioni sostenibili e riducendo le emissioni. Una delle principali sfide per le aziende è quella di ridurre le emissioni dei mezzi di trasporto, che contribuiscono al cambiamento climatico. Attualmente, molte imprese stanno investendo in veicoli ibridi o elettrici cercando anche di ottimizzare le rotte di consegna per ridurre la distanza percorsa – riducendo così anche le emissioni di CO2. In questo contesto, Ironlog ha scelto di utilizzare carrelli a litio nel suo magazzino, una soluzione sostenibile e a basso impatto ambientale – poiché non hanno nessuna perdita di gas o acidi dannosi e la manutenzione è molto semplice.

Anche una corretta gestione dei propri magazzini aiuterebbe ad essere più green. Ottimizzare la gestione degli spazi e ridurre il consumo energetico è un buon punto di partenza per un’azienda che vuole puntare ad essere più sostenibile. Inoltre, l’utilizzo di sistemi automatizzati per la gestione degli stock permettono di ridurre il numero di movimenti dei carrelli elevatori e, quindi, il consumo di energia.


La maggior parte delle attività logistiche utilizza una grande quantità di energia e risorse naturali – come acqua e materiali di imballaggio – che possono avere un impatto significativo sull’ambiente. Infatti, il tema green va di pari passo anche alla gestione dello smaltimento dei rifiuti. Le imprese sono alla ricerca continua di idee per limitare lo spreco di materiale. Ad oggi è possibile adottare pratiche di riciclo e compostaggio in modo da ridurre la quantità di rifiuti che finiscono in discarica e si sta cercando di ridurre l’imballaggio superfluo utilizzando anche materiali biodegradabili o riciclabili per il packaging.


L’eco-logistica non solo aiuta a proteggere l’ambiente, ma può anche essere vantaggiosa per le aziende. L’uso di tecnologie sostenibili può migliorare l’immagine dell’azienda e soddisfare le aspettative del consumatore, sempre alla ricerca di prodotti e servizi sempre più green. Inoltre, anche un taglio dei costi può essere ottenuto adottando soluzioni sostenibili, come l’utilizzo di packaging su misura, che riducono i costi di imballaggio e migliorano l’efficienza del processo logistico.
La logistica verde è un’opportunità per le aziende di dimostrare la propria responsabilità sociale e di contribuire alla costruzione di un futuro migliore. Al giorno d’oggi essere al 100% logisticamente sostenibili non è possibile, ma con l’avanzamento della tecnologia e l’automazione dei processi logistici ci avviciniamo sempre di più all’obiettivo.

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