L’ITS: l’Istituto Tecnico Superiore per muovere il mondo
Quali sono le scuole del futuro per la logistica sostenibile e a che punto è l’Italia.
“Una farfalla batte le ali a Pechino e a New York arriva la pioggia invece del sole”
Oggi, quando andiamo al supermercato a fare la spesa o acquistiamo un prodotto su internet compiamo azioni semplici e che spesso diamo per scontato. Tuttavia, ogni volta che viene fatto uno scontrino, l’informazione di ritorno deve essere gestita in modo impeccabile. Questo, per permettere al supermercato di compensare la richiesta di prodotti ed evitare sprechi o scaffali vuoti.
Con 8 miliardi di persone sul pianeta, la globalizzazione e la crescita esponenziale dell’e-commerce, per ogni prodotto che acquistiamo, dobbiamo considerare che il mondo si muove migliaia di volte in più, via mare, terra e aria. Ecco spiegato l’aumento della complessità del settore logistico e l’importanza per un paese di innovarsi continuamente, per avere tecnologie e strategie di condivisione delle informazioni sempre al passo coi tempi.
Se l’informatica è letteralmente la capacità di far muovere le informazioni, la logistica è ciò che fa muovere il Mondo, che oggi, ha sempre più bisogno di figure professionali altamente specializzate e competenti, in grado di trasmettere informazioni corrette e coerenti a tutti coloro che partecipano al processo della supply chain.
Circa quattro anni fa, in Italia, nascono gli ITS, scuole istituite a livello comunitario, che si basano sulla costituzione di una fondazione. In questa fondazione devono entrare a farne parte almeno una università, un ente pubblico, una scuola superiore e qualche figura imprenditoriale. Da circa un anno gli ITS fanno parte del circuito Erasmus e permettono inoltre, a chi volesse intraprendere un percorso universitario, di avere dei CFU in più.
Su 80 ITS in Italia 3 si occupano di logistica e si trovano a:
- Gaeta;
- Ortona;
- Bari.
Il percorso di studi è biennale e comprende 2000 ore totali. Inoltre, per far fronte al problema della mancanza di competenze pratiche, circa la metà delle ore sono costituite da uno stage. Dopo i due anni di formazione l’ITS rilascia un Diploma professionalizzante. Inoltre, le aziende che partecipano ai progetti di alternanza scuola-lavoro hanno sempre nuovi studenti formati, con competenze innovative e soprattutto, aggiornate, quindi sempre al passo con i tempi.
Tra gli ITS in Italia, l’ITS MO.ST di Ortona è candidato fra i vincitori della V edizione del Premio Storie di alternanza – anno 2022 a livello nazionale, per alternanza/tirocinio curriculare, apprendistato di 3° livello”. Inoltre, questa scuola si dimostra ogni anno sempre più all’avanguardia e quest’anno ha lanciato nuovi corsi, specifici per la mobilità sostenibile. I quali sono giudicati altamente professionalizzanti e in linea con l’attuale cambiamento del sistema produttivo nazionale.
Infine, tra le proposte formative più innovative, quest’anno è stato inaugurato un corso che permette di ottenere un Diploma di “Tecnico Superiore per l’Infomobilità e le Infrastrutture logistiche’, con valenza europea. In questo corso i temi riguardano: i concetti di economia e gestione dei sistemi di trasporto, la gestione informatizzata di magazzini-piattaforme logistiche e la logistica industriale e distributiva.
Noi di Iron Log siamo felici che la scuola guardi al futuro della logistica sostenibile e vogliamo collaborare con le istituzioni per combattere la disinformazione. Ringraziamo il Docente Mauro Tarsia per le preziose informazioni e la collaborazione.