Un magazzino più sicuro

I dati rilevati al 31 di agosto 2022 e quelli relativi allo stesso periodo del 2021 evidenziano un incremento per quest’anno pari al 41,3% per gli infortuni avvenuti in caso di lavoro e pari al 20.9% per quelli in itinere (nel percorso tra casa e lavoro). Gli incrementi degli infortuni in occasione di lavoro sono generalizzati in quasi tutti i settori produttivi, in particolare nella Sanità e assistenza sociale (+141,1%), nei Trasporti e magazzinaggio (+124,1%).”

Fonte: Open data Inail

I fattori che possono incidere sulla sicurezza del magazzino sono numerosi, ad esempio: 

  • Il funzionamento difettoso del carrello elevatore;
  • La scarsa formazione dell’operatore;
  • Le modifiche sull’attrezzatura di stoccaggio;
  • Lo stato non ottimale dell’attrezzatura;
  • I danni agli elementi di stoccaggio;
  • Il carico sporgente;
  • Gli spazi ridotti;
  • La poca pulizia e poco ordine;
  • L’illuminazione ridotta;
  • Le imperfezioni del pavimento, rampe, scale e parapetti che possono causare scivolamenti e cadute;
  • La segnaletica poco visibile;
  • La scarsa manutenzione degli impianti elettrici;
  • Il rumore elevato;

Per sicurezza di un magazzino si intende l’insieme delle raccomandazioni e delle misure adottate per prevenire i rischi o i danni alle persone o alle merci. 

Proteggere il personale e garantire un corretto funzionamento del processo è una questione molto importante e dev’essere centrale per ogni azienda di logistica. Infatti, il lavoro a stretto contatto con carrelli elevatori o altre attrezzature può facilmente provocare incidenti od eventuali danni.

Affinché possa essere garantito un funzionamento sicuro ed efficiente del sistema logistico bisogna preoccuparsi di cinque elementi fondamentali: formazione, prevenzione, responsabilità, manutenzione e ispezione annuale. 

Il personale dev’essere formato in merito all’utilizzo delle attrezzature, dei macchinari e dei DPI, ovvero i dispositivi di protezione individuale, come guanti, scarpe antinfortunistiche ecc. Inoltre, è importante che venga effettuata una prevenzione dei possibili rischi e una pianificazione delle misure preventive necessarie.

La norma europea EN 15635 afferma che la responsabilità deve essere assunta dal fornitore e dall’utilizzatore delle scaffalature o del sistema di stoccaggio, per questo è importante che verifichino continuamente un corretto funzionamento.

La manutenzione e il controllo periodico dell’impianto viene effettuato tramite tre tipi di ispezione: quella visiva quotidiana da parte del personale, quella settimanale effettuata dal responsabile della sicurezza e quella mensile fatta dal PRSES (Persona responsabile della sicurezza dell’attrezzatura di immagazzinaggio), il quale si occupa di verificare l’aspetto generale del magazzino, compreso l’ordine e la pulizia.

Infine, la normativa europea obbliga il proprietario del magazzino a delegare a dei tecnici qualificati l’ispezione annuale sulle scaffalature metalliche, in modo tale da controllare e garantire un ambiente sicuro.

I componenti danneggiati devono essere sostituiti progressivamente in base al loro livello di rischio, il quale viene identificato tramite delle etichette adesive di diverso colore. Gli elementi contrassegnati in rosso indicano uno stato critico e richiedono un intervento immediato, le etichette arancioni indicano la necessità di un intervento non immediato ma tempestivo ed, infine, quelle in verde segnalano componenti ancora adeguate ma che dovranno essere esaminate e valutate durante le future ispezioni.

Per noi di Iron Log è molto importante garantire, all’interno dei nostri magazzini, un ambiente sicuro ed efficiente, come stabilito dalle normative europee.

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